Hanno DIRITTO AL SEPPELLIMENTO nei cimiteri comunali le salme di:
- persone morte nell’ambito territoriale del Comune;
- persone morte al di fuori del territorio comunale ma residenti in vita nel Comune;
- persone non domiciliate né residenti in vita nel territorio comunale e decedute fuori di esso, ma aventi diritto al seppellimento in una sepoltura privata già esistente in uno dei cimiteri del Comune stesso;
- i nati morti ed i prodotti del concepimento dopo il IV° mese;
- i resti mortali delle persone sopra elencate;
- rapporti di coniugio e di parentela in linea retta di 1^ grado.
Le concessioni cimiteriali possono essere richieste esclusivamente per persone decedute, dai seguenti soggetti: CONIUGE, PARENTI ED AFFINI IN TUTTI I GRADI E LINEE.
Può tuttavia essere consentita, su richiesta inoltrata da parte del titolare originario della concessione, la tumulazione di salme di persone che risultino essere state con lui conviventi, nonché di salme di persone decedute in circostanze particolarmente rilevanti per il concessionario.